Uno scherzo di cattivo gusto è costato caro a sei dipendenti del gruppo bancario britannico Hsbc. I sei uomini hanno inscenato una finta esecuzione in stile Stato Islamico, simulando la decapitazione di un ostaggio. La bravata è stata registrata in un video postato su Instagram. Il filmato è stato poi rimosso, ma non prima che fosse visionato da alcuni colleghi sconcertati. E, soprattutto, che se ne accorgesse il tabloid Sun, che lo ha segnalato ai responsabili della Hsbc, che hanno immediatamente dato il ben servito ai sei dipendenti.
Le immagini li mostrano vestiti con delle tute, i volti celati da un passamontagna, mentre sono attorno ad un loro collega inginocchiato e vestito con una tuta arancione. Per rievocare la brutale liturgia delle decapitazioni jihadiste, al posto del coltello è stato usato un appendi abiti. Non mancano, tra risate e sberleffi, anche le consuete grida di "Allahu Akbar!", Dio è grande!.
"E' un video abominevole e vorremmo scusarci per le offese arrecate", ha detto la Hsbc, che recentemente è stata coinvolta in uno scandalo legato a vicende di riciclaggio ed evasione fiscale. I sei dipendenti licenziati facevano parte del team legale della filiale di Birmingham della banca e quando hanno inscenato la finta esecuzione erano impegnati in una conferenza di 'team-building'. "E' scioccante che abbiano pensato che la cosa fosse divertente", ha detto ancora la Hsbc, sottolineando che la banca "non tollera comportamenti inappropriati" da parte dei propri dipendenti.
