Un diciannovenne londinese è stato arrestato con l'accusa di pianificare atti di terrorismo dopo essere stato trovato in possesso di un martello e un coltello avvolti in una bandiera islamica. Il ragazzo, Brustchom Ziamani, si è presentato davanti al tribunale di Westminster accusato di atti contrari al Terrorism Act del 2006, e ha parlato davanti alla corte solo per confermare il suo nome e i suoi dati personali. Quando in tribunale è stata pronunciata la parola 'jihad' si è messo a ridere. Il procuratore Mark Dawson ha chiesto, e ottenuto, che il caso fosse trasferito a Old Bailey, il tribunale penale di Londra, dove il 12 settembre ci sarà un'udienza preliminare.