Il first minister scozzese Alex Salmond ha fatto pressioni sul rettore della St Andrews University affinché criticasse il governo di Londra e rettificasse il suo giudizio negativo riguardo alle conseguenze di un voto favorevole all'indipendenza della Scozia nel referendum di domani. E' quanto denuncia il Telegraph, rivelando che Salmond telefonò alla professoressa Louise Richardson, a capo della prestigiosa università, in una conversazione che viene definita dai toni "forti e accesi".
Alcune email ottenute dal quotidiano, inoltre, indicano che l'ufficio del first minister tentò di convincere la professoressa Richardson a rilasciare una dichiarazione elogiativa del governo scozzese e critica bi confronti di Londra riguardo alle politiche a favore delle università. Per il Telegraph si tratta dell'ennesimo esempio della "discutibile" campagna condotta da Salmond, accusato negli ultimi giorni di tattiche intimidatorie nei confronti di quanti si oppongono all'indipendenza della Scozia.
In un'intervista rilasciata a marzo dello scorso anno al Times, la Richardson aveva affermato che se l'Università di St Andrews venisse "tagliata fuori dai consigli di ricerca nazionali", in caso di indipendenza della Scozia, le conseguenze sarebbero "catastrofiche". A suo giudizio, l'università perderebbe "i migliori accademici e non sarebbe in grado di attrarre docenti di valore" dagli altri Paesi.
