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Guerra Ucraina-Russia live, ultime notizie oggi: news ultima ora 4 aprile

04 aprile 2022 | 08.01
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ORE 19.39 - "Non saranno le minacce a fermare la nostra azione di condanna della guerra di Putin". Lo ha dichiarato su Twitter il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, minacciato di morte in diverse chat su Telegram e sui social.

"Continuiamo a lavorare per arrivare a un cessate il fuoco e chiediamo la de-escalation. Diamo il massimo per raggiungere una tregua umanitaria e ritrovare pace e stabilità in Ucraina e in Europa", ha aggiunto Di Maio.

ORE 19.24 - E' stata "respinta" la ripetuta richiesta della Russia di tenere una riunione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu sulla situazione nella città di Bucha. Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, nel corso di una conferenza stampa a Mosca. "Ieri abbiamo chiesto una riunione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, ma i nostri colleghi britannici, che ora lo presiedono, hanno rifiutato. Anche il nostro tentativo di oggi non ha avuto successo", ha detto Lavrov, citato dall'agenzia Tass.

ORE 19.16 - La Russia chiarirà i fatti accaduti a Bucha nel corso di un punto stampa che si terrà nelle prossime ore a New York. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, durante una conferenza stampa a Mosca.

ORE 19.13 - I dipendenti delle centrali nucleari ucraine gestite da Energoatom, l'azienda di Stato che si occupa delle quattro centrali nucleari attive nel territorio del Paese nonché del disarmo dei tre reattori superstiti della centrale di Chernobyl, uniscono le forze per una raccolta di aiuti umanitari destinati ai residenti delle città di Enerhodar e Slavutych, nonché del villaggio di Ivankiv, a 50 km da Chernobyl.

ORE 18.58 - "La realtà è che dall'Occidente continuano a fluire soldi per la macchina da guerra di Putin. E questo deve essere fermato a Bruxelles". Lo ha dichiarato la ministra degli Esteri britannica, Liz Truss, nel corso di una conferenza stampa congiunta a Varsavia con il suo omologo ucraino, Dmytro Kuleba, durante la quale ha sottolineato che "non c'è posto" per la Russia nel Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite.

ORE 18.54 - "I cinque uomini avevano le mani legate dietro la schiena e la maggior parte di loro presentava diverse ferite, non solo alla testa ma anche agli arti inferiori. Vi erano molti bossoli di proiettili sul pavimento accanto a loro". Così il team degli inviati della Cnn descrive la scena che si sono trovati davanti quando sono scesi nel seminterrato di Bucha che, secondo la denuncia del consigliere del ministero dell'Interno ucraino, Anton Gerashchenko, era una stanza di tortura usata dai russi. I corpi erano in avanzato stato di decomposizione, riporta ancora la Cnn che ha assistito alla loro rimozione da parte dei volontari che li hanno messi nelle body bag.

ORE 18.46 - "Il Pentagono non può in modo indipendente confermare" le denunce ucraine riguardo alle atrocità commesse dai russi a Bucha, ma non ha ragione di contestarne la veridicità. Lo ha riferito un alto funzionario della Difesa Usa. "Abbiamo visto le stesse immagini che avete visto voi - ha detto - non abbiamo assolutamente ragione di confutare le denunce ucraine su queste atrocità che sono, ovviamente, profondamente inquietanti".

ORE 18.34 - La Russia ha ritirato circa due terzi delle sue truppe intorno a Kiev. Lo ha sottolineato un funzionario del Pentagono, secondo cui i soldati restanti continuano a essere posizionati fuori dalla capitale ucraina ed il dubbio è se e quando si ritireranno verso nord.

ORE 18.22 - Il governo tedesco ha dichiarato "persona non grata" 40 diplomatici russi, un atto che equivale all'espulsione dal Paese. Lo ha riferito la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, secondo cui i "membri dell'ambasciata russa" espulsi "hanno lavorato ogni giorno qui in Germania contro la nostra libertà, contro la coesione della nostra società. Non lo tollereremo più".

ORE 18.02 - "Vogliamo essere meno dipendenti dalle importazioni di energia dalla Russia in poco tempo: la Germania sosterrà ulteriori sanzioni, dobbiamo fare più pressione su Putin e tagliare i legami economici", ma "al momento non è possibile tagliare il gas". Lo dice il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner, a margine dell'Eurogruppo a Lussemburgo, parlando delle nuove sanzioni che l'Ue intende adottare contro Mosca per la guerra in Ucraina. "Serve un po' di tempo: dobbiamo distinguere tra petrolio, carbone e gas al momento", conclude.


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