Tre persone, residenti in Kansas, sono state accusate di aver pianificato un attentato terroristico contro un complesso residenziale di Garden City, nello stato americano, che ospita una moschea e numerosi immigrati originari della Somalia. A darne notizia sono state le autorità locali, scrive il Washington Post. Curtis Allen, Gavin Wright e Patrick Eugene Stein devono rispondere dell'accusa federale di cospirazione per uso di arma di distruzione di massa, ha annunciato il Dipartimento alla Giustizia.
"Le accuse sono frutto di un'indagine di otto mesi da parte del FBI che ha portato gli inquirenti ad immergersi in una cultura nascosta fatta di odio e violenza", ha dichiarato il procuratore Tom Beall. "Molti abitanti del Kansas troveranno allarmante quanto la trovo io l'idea che certe cose possano accadere qui", ha aggiunto.
L'inchiesta è scattata sulla base delle comunicazioni di un informatore infiltrato in un gruppo che si faceva chiamare 'I crociati' e alle cui riunioni si parlava di piani di attacchi contro i musulmani, definiti dai partecipanti 'scarafaggi'. I tre uomini accusati sono stati identificati come gli architetti del piano; i tre esprimevano costantemente il loro odio nei confronti dei musulmani, dei somali e in generale degli immigrati ed affermavano di voler "svegliare la gente" e ispirare ad agire altri gruppi di miliziani. I sospetti compariranno davanti ad una corte di Wichita lunedì mattina. Se verranno riconosciuti colpevoli delle accuse che sono state mosse nei loro confronti rischiano l'ergastolo.
