"I nostri cuori ci fanno letteralmente male, ma siamo felici che adesso papà sia libero". Lo ha scritto in una postata su twitter Hana Ali, una dei nove figli del campione, che con lui aveva scritto il libro "The soul of butterfly". "Abbiamo cercato di essere forti e gli abbiamo sussurrato nell'orecchio, 'adesso puoi andare, starai bene, ti vogliamo bene, grazie, adesso puoi andare da Dio'".
"E tutti noi - ha continuato Hana - eravamo intorno a lui, abbracciandolo, baciandolo e tenendogli la mano, intonando preghiere musulmane. Tutti i suoi organi hanno collassato, ma il suo cuore non smetteva di battere. Per trenta minuti, il suo cuore ha continuato a battere. Nessuno aveva visto nulla del genere, un vero testamento sulla forza dello spirito e della volontà. Grazie per tutto il tuo amore e il tuo sostegno".
— Hana Ali (@Hanayali) 4 giugno 2016