''Nato e Ue chiedano tregua e stop bombardamenti dall'alto, lunghe code auto verso ovest, scuole chiuse e banche in tilt'
''Ieri è scattato lo stato di emergenza, oggi la legge marziale e ci sono lunghe code di macchine che stanno cercando di dirigersi verso l'ovest dell'Ucraina''. Lo racconta all'Adnkronos Tetyana Tarasenko, presidente del centro di coordinamento delle organizzazioni ucraine in Italia, a poche ore dall'invasione russa in Ucraina. ''Ci sono lunghe code per fare benzina e non tutte le banche funzionano - aggiunge - Da lì ci chiedono aiuto ma gli unici aiuti umanitari che possiamo dare sono i trasferimenti di soldi ai parenti in Ucraina. I bambini e i ragazzi oggi non sono andati a scuola e le persone non sono andate a lavorare. Sono tutti chiusi in casa, molti ci stanno chiedendo soldi anche per andare a fare rifornimento di generi alimentari''.
''Adesso chiediamo all'Europa di rispettare tutte le promesse fatte e di esprimere la solidarietà non solo a parole, di creare appena possibile un piano di accoglienza per i profughi, organizzare corridoi umanitari, chiedere la tregua dei bombardamenti per poter preparare dei rifugi nei villaggi dove non ci sono - sottolinea Tetyana Tarasenko - In Ucraina si stanno organizzando battaglioni di volontari, tutti coloro che hanno fatto un addestramento possono andare a prendere le armi. Quello che chiedono i parlamentati in Ucraina alla Nato e all'Europa è di influenzare la Russia perché blocchi i bombardamenti dall'alto: adesso stanno bombardando a caso in tutte le regioni''.
(di Giorgia Sodaro)