Donald Trump attacca la Cina affermando che è stata "colta in flagrante" a vendere petrolio alla Corea del Nord in violazione delle sanzioni dell'Onu. "Sono molto arrabbiato per il fatto che la Cina sta permettendo che il petrolio arrivi in Corea del Nord", ha scritto in un tweet, in cui si riferisce a quanto riportato oggi da un giornale sudcoreano che pubblica le foto di quello che sarebbe uno scambio di petrolio tra navi cinesi e nordcoreane in alto mare.
"Non ci sarà mai una soluzione amichevole del problema della Corea del Nord se questo continua", ha aggiunto il presidente che sta trascorrendo le vacanze natalizie in Florida. L'attacco di Trump arriva dopo che un portavoce del ministero della Difesa cinese ha affermato che Pechino sta rispettando le misure varate dall'Onu e smentito che navi cinesi stiano fornendo illegalmente petrolio a Pyonyang.
Caught RED HANDED - very disappointed that China is allowing oil to go into North Korea. There will never be a friendly solution to the North Korea problem if this continues to happen!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 28 dicembre 2017
Nell'articolo, pubblicato dal giornale sudcoreano 'The Chosun Ilbo' martedì scorso, ed in seguito rilanciato dai media americani, gli scatti pubblicati sarebbero stati effettuati dai satelliti Usa che avrebbero scoperto almeno 30 scambi tra navi cinesi e nordcoreane da ottobre. Il giornale citava fonti del governo sudcoreano che confermavano l'autenticità delle foto e sottolineavano che "bisogna concentrarsi sul fatto che questo scambio illegale è iniziato dopo che il Consiglio di Sicurezza ha approvato, a settembre, la risoluzione che taglia drasticamente le importazioni di petrolio per la Corea del Nord". Lo scorso novembre il dipartimento del Tesoro Usa ha inserito sei compagnie di navigazione e commercio, con le loro venti navi, nella lista delle sanzioni.