"Non solo i militari e non solo coloro che hanno preso le armi partecipano alla guerra"
Quasi 9.000 "eroi" morti. E' questo il bilancio indicato dal capo dell'esercito ucraino, Valerii Zaluzhnyi, che - passati quasi sei mesi dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina - ha parlato per la prima volta dei caduti, ma senza precisare se si tratti solo di militari e a quale periodo si riferisca, e ha chiesto "protezione" per i bambini ucraini.
"Non solo i militari e non solo coloro che hanno preso le armi partecipano alla guerra - ha detto Zaluzhnyi secondo dichiarazioni riportate da Ukrinform - I nostri bambini, che non hanno nessuna colpa, tranne quella di essere nati proprio qui e in questo momento, non capiscono nulla di quanto sta accadendo ma hanno certamente bisogno di protezione, per esempio vicino Soledar, vicino Bakhmut, vicino Velyka Novosilka, perché il papà è andato al fronte e forse è tra quei quasi 9.000 eroi che sono morti".