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"Voglio Harry re, uccido Carlo", condannato estremista dai capelli rossi

22 dicembre 2015 | 20.58
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Il principe Harry (Infophoto)
Il principe Harry (Infophoto)

Voleva uccidere il principe Carlo per consentire al figlio Harry di diventare re. Il 37enne Mark Colborne, soprannominato il "ginger extremist", l'estremista dai capelli rossi , così come lo è la chioma del principe Harry, è stato condannato alla detenzione per un tempo imprecisato in una struttura psichiatrica. Colborne, che ha detto di agire per contro del "popolo ariano" e si è proclamato ammiratore dell'estremista di destra norvegese Andres Brevik, l'autore delle stragi di Oslo e Utoya, era stato arrestato a giugno e giudicato colpevole lo scorso settembre di pianificare un attacco terroristico.

Il giudice che ha pronunciato la sentenza di condanna ha definito Colborne un "individuo distorto" e "consumato dalla rabbia nei confronti di vari individui e gruppi". I periti chiamati a testimoniare lo hanno definito "sano" ma con gravi disordini della personalità che richiedono cure in una struttura psichiatrica di sicurezza. Nei suoi diari sono state trovate tracce evidenti della sua intenzione di assassinare il principe Carlo usando un fucile di precisione. Colborne aveva anche acquistato composti chimici e d altri strumenti che intendeva utilizzare per un attacco con il cianuro.

Il 37enne ha negato le accuse di terrorismo e ha detto davanti ai giudici che le note trovate sul suo diario altro non erano che "esplosioni di rabbia" dovute alla sospensione dei farmaci che assumeva per curare la depressione. Colborne ha inoltre spiegato ai giudici di sentirsi alienato ed emarginato a causa della carnagione bianca e dei capelli rossi. L'uomo è stato trasferito nella struttura psichiatrica di Ravenswood, nell'Hampshire.

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