L'ex produttore di Hollywood rischia l'ergastolo
Prende il via oggi a New York il processo per stupro e violenze sessuali contro Harvey Weinstein , l'ex produttore di Hollywood al centro di alcuni dei casi che con la loro esposizione, oltre due anni fa, hanno dato un impulso decisivo al movimento #MeToo. Il procedimento si apre oggi alla Corte Suprema dello stato di New York con la selezione della giuria, una procedura che potrebbe durare dalle due alle tre settimane.
Weinstein, 67 anni, è chiamato a rispondere dell'accusa di avere violentato una donna nel 2013 e di aver compiuto atti sessuali non consensuali su un'altra donna nel 2006. L'ex produttore cinematografico rischia una pena fino all'ergastolo. Al processo saranno chiamate a testimoniare le due vittime, oltre ad una terza donna che ha accusato Weinstein di averla violentata nel 1993.
L'ex produttore, arrestato nel 2018, ha negato ogni accusa ed è libero su cauzione. In tutto, sono oltre 80 le donne - tra loro star del calibro di Gwyneth Paltrow e Angelina Jolie - che hanno accusato Weinstein di averle costrette ad atti sessuali non consensuali.
A dicembre, Weinstein e la sua ex compagnia cinematografica hanno raggiunto un patteggiamento da 25 milioni di dollari con 30 donne che accusavano l'ex produttore. L'accordo ha messo fine praticamente a tutti i procedimenti in sede civile contro Weinstein.