Per prepararli al mondo del lavoro.
Istituire un albo professionale dei caster e certificarne i corsi di formazione. Questo l'obiettivo dell'accordo tra Gec, il settore Giochi elettronici competitivi di Asi, con Twitch, la piattaforma di video-streaming recentemente acquisita da Amazon, regno d’elezione dei videogiocatori.
L’accordo, stretto presso la sede londinese della piattaforma di video-streaming, prevede tre diversi e importanti focus che riguardano la formazione dei caster, gli aspetti tecnici e la promozione di eventi in loco e sul web.
Twitch si avvarrà delle indicazioni di Gec per formare e investire sui nuovi caster italiani, commentatori di e-sport in grado di intrattenere le comunità di videogiocatori attraverso contenuti esclusivi e format di successo. Gec sarà, inoltre, il solo a trasmettere in esclusiva attraverso il proprio canale Twitch tutti i tornei nazionali, organizzati dalle associazioni sportive dilettantistiche, riconosciute sul territorio oltre agli eventi promossi dai proprio partner.
Giochi elettronici competitivi punta, dunque, a formare caster qualificati, la cui preparazione sia certificata dai corsi di formazione organizzati da Gec stesso con il fine di istituire l’albo dei caster italiani e di prepararli al mondo del lavoro.
"Il caster è solo una delle nuove professioni -si legge in una nota- legate ai videogiochi che nel prossimo futuro potrebbero valere al pari di quelle degli odierni commentatori sportivi, ad esempio di calcio. Sono da ricordare, infatti, i numeri che ruotano attorno al settore videogiochi in Italia: 31 milioni di videogiocatori, 32 milioni di appassionati collegati per vedere una finale mondiale di uno dei videogiochi più conosciuti".
"Siamo lieti di instaurare con Gec -afferma Chris Mead, partnership manager di Twitch- una collaborazione sui contenuti e sullo sviluppo di eventi. Gec e Twitch condividono gli stessi obiettivi finalizzati alla crescita dell'e-sport in Italia e non vediamo l'ora di costruire insieme un futuro di successo".
“Siamo soddisfatti di aver chiuso un accordo importante -fa notare Michele Bertocchi, responsabile nazionale del settore Gec di Asi- con un partner di prestigio in un tempo così breve. Considerando che la nostra realtà è stata inaugurata lo scorso ottobre. Se un’azienda di respiro internazionale con alle spalle Amazon ci sta dando fiducia, vuol dire che il lavoro che stiamo facendo è tangibile e coinvolgente e speriamo che presto anche le aziende italiane comprendano il nostro ruolo e lo sviluppo futuro della nostra attività".
"La formazione è un settore -ricorda- che vogliamo curare particolarmente perché vogliamo fare la differenza e riuscire dove altri, prima di noi, si sono fermati".
"Inaugureremo il primo albo italiano dei caster, una rivoluzione sul piano delle professioni 3.0 che -sottolinea Bertocchi- dovranno essere regolarizzate e certificate. Penseremo a tutto. Crediamo fortemente nel nostro ambizioso progetto dalla A alla Z. Non temete, siamo solo alla A, abbiamo moltissime idee, siamo giovani e pensiamo al futuro dei nativi digitali, quelli che sono i protagonisti del nostro sport, l'e-sport".
