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Friuli Venezia Giulia: Regione, 'go&learn' utile per rete virtuosa imprese

06 novembre 2014 | 10.26
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Progetto europeo, avviato nel 2011, che prevede la realizzazione di seminari formativi per l'avvicinamento dei giovani al mondo del lavoro.

Friuli Venezia Giulia: Regione, 'go&learn' utile per rete virtuosa imprese

Alla presenza dell'assessore al Lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca della Regione Friuli Venezia Giulia, Loredana Panariti, è stato presentato a Udine, nell'auditorium dell'amministrazione, il bilancio dei primi tre anni di attuazione di 'go&learn'. Si tratta di un progetto europeo, avviato nel 2011, che prevede la realizzazione di seminari formativi per l'avvicinamento dei giovani al mondo del lavoro.

Mentre, tramite un catalogo di livello regionale, disponibile in formato cartaceo e online, presenta le aziende partecipanti all'iniziativa, con un elenco che è a disposizione degli interessati a intraprendere i futuri percorsi formativi e orientativi. Infatti, tali realtà hanno anticipato la loro disponibilità, in vista della prossima programmazione comunitaria, a ospitare studenti e lavoratori per lo svolgimento di visite orientative.

Visite che sono volte a far conoscere i processi produttivi aziendali, e a favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta, recependo le richieste formative del mondo del lavoro e, come ha specificato l'assessore Panariti. Nel contempo, ha specificato l'assessore, "go&learn ha fornito un'occasione importante anche al tessuto economico-produttivo del Friuli Venezia Giulia, in quanto ha creato una rete tra le imprese radicate sul territorio regionale, e sui territori 'europei' appartenenti al progetto; mentre, localmente, ha dato modo alla Regione di monitorare l'offerta occupazionale e formativa esistente".

"E proprio in questi giorni - ha aggiunto Panariti - abbiamo verificato quanto sia importante la presenza, nel mondo economico del Friuli Venezia Giulia, di realtà saldamente radicate sul territorio; e quanto sia importante diffondere, grazie al catalogo di 'go&learn' del Friuli Venezia Giulia, le possibilità lavorative e formative legate a tali realtà".

In particolare, il catalogo regionale illustra l'attività svolta in tre anni di operatività, elencando, assieme alle 48 aziende aderenti al progetto, finanziato dalla Ue e patrocinato dal ministero del Lavoro, i seminari tematici in impresa, e di scoperta economica di impresa, che sono stati sviluppati nelle stesse realtà. Inoltre, sempre all'interno del libretto, vengono indicati i riferimenti istituzionali dei soggetti che hanno aderito al progetto 'go&learn' in rappresentanza dei Paesi partner del progetto: il Belgio, la Germania, l'Ungheria, la Slovacchia, la Polonia. "Infatti, uno dei principali elementi di pregio del progetto - ha detto l'assessore Panariti - è rappresentato dall'internazionalità dell'offerta: i ragazzi e le aziende che aderiscono a 'go&learn' hanno la possibilità di visitare aziende all'estero, e di compiere tirocini in loco, recependo così quante più conoscenze possibile".

In tal modo, sempre secondo Panariti, "verrà messa a segno un'importante esperienza, che consentirà: ai partecipanti di avviarsi con maggiore consapevolezza alle prospettive del mondo del lavoro, di conoscere realtà diverse, lingue diverse, prospettive diverse; alle aziende, di aprirsi a conoscenze internazionali, per condividerle nel settore di produzione". 'Go&learn' ha anche favorito l'analisi dei fabbisogni di formazione interna alle aziende, "tanto - ha concluso l'assessore - che per il futuro è stata auspicata la collaborazione delle scuole professionali e dell'Università, al fine di rafforzare i percorsi formativi attraverso corsi specifici, con la formula dell'alternanza scuola-lavoro e periodi di tirocinio, che consentano di valutare direttamente la possibilità di inserimento in azienda dei giovani partecipanti".

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