Lo stilista: "In un momento di virtualità, la moda deve parlare un linguaggio iper reale, spettacolare e travolgente. Per questo, ho voluto uno show visionario"
Philipp Plein si ispira all'oceano, alle barriere coralline e agli abissi per creare la collezione primavera estate del prossimo anno. Una passerella-palcoscenico di 65 metri, illuminata da un sistema di 75 luci con proiezioni in 3D nel The Mall di porta Nuova. Rosso, blu e bianco, i colori classici delle marine, sono il punto di partenza. Righe e bande orizzontali illuminano abiti ampi, dalla linea anni Cinquanta. Pavé di borchie, scritte vintage e intrecci fatti a mano arricchiscono l'́insieme.
"In un momento di virtualità, la moda deve parlare un linguaggio iper reale, spettacolare e travolgente. Per questo, ho voluto uno show visionario. E per questo ho chiesto al fotografo Steven Klein di ritrarlo live: per catturarne il momento. È un carpe diem, un modo per fermare la bellezza", ha detto lo stilista.