"Le parole del commissario Mogherini costituiscono un elemento di garanzia e vicinanza dell'Europa nei confronti dei nostri due marò, e quindi dell'azione intrapresa dal governo per una internazionalizzazione del caso. Ma, come suggerito dalla collega Lara Comi, è opportuno che l'Ue attivi quanto prima gli strumenti politici e diplomatici per sciogliere questa angosciosa vicenda che si protrae ormai da circa tre anni, con pesanti ricadute sullo stato mentale e fisico dei nostri fucilieri di Marina". Lo afferma il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa.
"A tal proposito -aggiunge- firmerò e sosterrò pienamente l'interrogazione della collega Comi al Parlamento europeo, poichè ritengo necessario che in questa fase tutte le forze politiche italiane che siedono all'Europarlamento debbano unire le loro forze e convergere verso un unico obiettivo: riportare a casa Latorre e Girone. Definitivamente".