"A Conte ho parlato ieri di due temi che mi stanno particolarmente a cuore: la scuola. Dire che tutti i bambini tornano a scuola il 7 gennaio, se nel frattempo non si fa qualcosa, mi lascia molto scettico. Bisogna potenziare il trasporto pubblico, ridurre il numero degli alunni per classe e stabilizzare decine di migliaia di insegnanti precari". Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, intervenuto a "Radio anch'io" su Radio Raiuno.
"E poi gli ho parlato del Natale - riferendosi ancora al breve colloquio avuto ieri in aula al Senato con il presidente del Consiglio - nessun Paese europeo, divide e separa comuni vicini. Dire stai nel tuo comune a Roma o a Milano ha un significato perché ci abitano 3 mln di persone ma 6.000 comuni italiani hanno meno di 5.000 abitanti e questo significa separare famiglie, amici e lasciare soli milioni di persone. Conte mi ha risposto 'vediamoci e ragioniamo'".
