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F1: Vettel ci crede, teniamo sotto pressione la Mercedes

16 aprile 2015 | 20.07
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Dopo l'ottimo inizio di Mondiale il tedesco ci crede: "Loro hanno un pacchetto molto forte, ma anche la Ferrari ce l'ha. Dobbiamo continuare a fare passi avanti e colmare il gap". Domani le prime libere del gp del Bahrain: "Finora possiamo essere soddisfatti, ma dobbiamo confermarci"

Sebastian Vettel a colloquio con il team principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene. (Foto AFP) - AFP
Sebastian Vettel a colloquio con il team principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene. (Foto AFP) - AFP

Tenere la Mercedes sotto pressione. E' questa la parola d'ordine di Sebastian Vettel e della Ferrari alla vigilia delle prime prove libere del Gp del Bahrain, quarta tappa del Mondiale 2015 di F1. Le 'frecce d'argento' sono tornata a dettare legge in Cina, ma dopo l'ottimo inizio di stagione impreziosito dalla vittoria in Malesia il tedesco ci crede: "Al momento sappiamo che le Mercedes sono davanti, hanno un pacchetto molto forte ma anche noi ce l'abbiamo", sottolinea Vettel.

"Sappiamo che dobbiamo continuare a migliorare la macchina e fare passi avanti per colmare il gap molto presto e mettergli una vera pressione", aggiunge il driver di Heppenheim, sempre sul podio nelle prime tre gare. "Questo è un altro weekend, un’altra pista con condizioni differenti. Finora direi che possiamo essere soddisfatti della stagione, ma dobbiamo confermarci. Questa è la prima corsa in notturna dell’anno, sarà emozionante e speriamo di avere una buona macchina", dice ancora il quattro volte campione del mondo.

Nonostante le elevate temperature, le condizioni in Bahrain saranno molto diverse da quelle di Sepang: "E' vero che farà caldo, ma non come in Malesia visto l’orario della gara. Comunque abbiamo dimostrato che la monoposto va bene sia con il freddo che con il caldo e spero che la tendenza continui anche qui. Se siamo in grado di controllare il degrado delle gomme, possiamo mettere pressione al team che ci sta davanti".

L'euforia che si respira in casa Ferrari ha contagiato anche Kimi Raikkonen, sempre più convinto dal progetto messo in piedi a Maranello dopo la rivoluzione di inizio stagione. "Non sono mai stato così bene in Ferrari", ammette il finlandese. "Devo dire che in passato ho vissuto bei momenti qui, c'era una buona atmosfera. Ma questa stagione, per il modo in cui il team lavora insieme, per l'atmosfera che c'è e per come stanno andando le cose, è in assoluto la migliore che abbia mai vissuto in qualsiasi squadra. Questo dice tanto, sono davvero molto felice", dice il driver di Espoo.

Il suo contratto scadrà alla fine di questa stagione ma prevede anche un'opzione per il 2016. "E' la squadra che deve decidere, dovete parlare con loro. Il tempo dirà cosa accadrà, io sono felice di come le cose stanno andando", ripete Raikkonen, che può contare sulla massima stima del suo compagno di squadra. "Penso che stia facendo un ottimo lavoro -è l'elogio di Vettel-. Probabilmente l'anno scorso non è stato notato così tanto, ma all'interno della squadra assolutamente sì. Io non conosco i dettagli del suo contratto ma se dovesse decidere di continuare in F1 penso che sia tutto nelle sue mani".

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