
Il britannico del Team Papaya vince in casa, davanti al compagno di squadra Oscar Piastri
Lando Norris vince un pazzo Gp di Silverstone davanti al compagno di squadra Oscar Piastri e si fa sotto nella lotta per il titolo. Il britannico della McLaren centra il suo ottavo successo in Formula 1 (il quarto stagionale) grazie alla penalità dell'australiano (che ha dovuto scontare 10 per un’irregolarità dopo una ripartenza all’uscita della safety car). Storico terzo posto per Nico Hulkenberg della Sauber, che agguanta il primo podio al 239esimo Gp della carriera, a 37 anni. Quarto Lewis Hamilton sulla Ferrari, solo quattordicesimo Charles Leclerc, protagonista di una gara disastrosa sull'altra Rossa.
A Silvestone si interrompe per un soffio il filotto di podi consecutivi di Lewis Hamilton, che nel Gran Premio di casa deve accontentarsi del quarto posto in una gara divertente e piena di colpi di scena. Dietro di lui Max Verstappen, in difficoltà per colpa dell’assetto troppo scarico della sua monoposto: una giocata che aveva pagato in qualifica, penalizzandolo però oggi in pista.
Sesto Pierre Gasly, protagonista come Hulkenberg di una gara di altissimo livello. Settimo Lance Stroll, seguito da Fernando Alonso. Chiudono la zona punti Alex Albon e George Russell. Gara pessima per Charles Leclerc. Il monegasco ha pagato in primis l'azzardo di una partenza dalla pit lane con le slick (decisa dopo il giro di formazione). Fuori Kimi Antonelli, per i danni alla sua Mercedes dopo un contatto con Hadjar. Out anche Bortoleto, Lawson e Colapinto.
Subito strategia. Dopo il giro di formazione, Leclerc, Russell e Stroll decidono di montare la gomma da asciutto e partono dalla pit lane. Gli altri piloti partono invece con mescola intermedia. Al via Verstappen c'è e si difende dagli attacchi di Piastri, ma già al termine del primo giro si entra in regime di safety car (Lawson, colpito da Ocon, è costretto al ritiro). Poco dopo Bortoleto va a muro in curva 1 ed è di nuovo Virtual Safety Car. Il secondo regime termina al giro 7 e al successivo Piastri attacca Verstappen, volando in testa alla corsa.
La pioggia dà tregua alla partenza, ma torna verso il giro 10 e al 14 le complicazioni si fanno sentire: dentro ancora la safety car per evitare pericoli. Antonelli scala nelle ultime posizioni dopo il contatto con Hadjar, poi è costretto al ritiro al giro 23. Intanto, davanti comandano le McLaren di Piastri e Norris (che nella fase centrale della gara arrivano a viaggiare con quasi 2 secondi di vantaggio rispetto alla concorrenza) e più dietro battagliano Hamilton e Russell per entrare nella lotta podio. Al giro 35 la sorpresa di giornata: Hulkenberg sorpassa Stroll e sale in terza posizione. Poi anche Hamilton passa il canadese e si mette a inseguire al quarto posto. Sale invece al nono posto Verstappen.
Hamilton si ferma al giro 42 per montare le rosse, pit stop nella stessa tornata anche per Verstappen, Sainz e Gasly, che scelgono le medie. Al giro 43 si fermano Hulkenberg e Leclerc: il tedesco perde tempo ai box, ma Hamilton resta staccato per un fuori pista. Poi, al giro 44 si ferma Piastri (che sconta la penalità) e al successivo Norris, mentre Leclerc scivola al quattordicesimo posto. A Silverstone finisce con un'altra doppietta Papaya, fotografia di una superiorità schiacciante. Piastri comanda ancora il Mondiale con 234 punti, otto in più del compagno di squadra Norris. Terzo Verstappen, a quota 165. (di Michele Antonelli)
Ecco l'ordine di arrivo del Gp di Silverstone di oggi, domenica 6 luglio:
1. Lando Norris (McLaren)
2. Oscar Piastri (McLaren)
3. Nico Hulkenberg (Kick Sauber)
4. Lewis Hamilton (Ferrari)
5. Max Verstappen (Red Bull)
6. Pierre Gasly (Alpine)
7. Lance Stroll (Aston Martin)
8. Alexander Albon (Williams)
9. Fernando Alonso (Aston Martin)
10. George Russell (Mercedes)
11. Oliver Bearman (Haas)
12. Carlos Sainz (Williams)
13. Esteban Ocon (Haas)
14. Charles Leclerc (Ferrari)
15. Yuki Tsunoda (Red Bull)
Rit. Kimi Antonelli (Mercedes)
Rit. Isack Hadjar (Racing Bulls)
Rit. Gabriel Bortoleto (Kick Sauber)
Rit. Liam Lawson (Racing Bulls)
Rit. Franco Colapinto (Alpine)