di Antonella Nesi
Le nuove leve, tra aspiranti popstar uscite dai talent e rapper cresciuti nella rete che contano su centinaia di migliaia di supporter social, i 'mediani' già piuttosto affermati, gli outsider eccentrici, band storiche e band sciolte e ricomposte e diverse vecchie conoscenze del festival. Carlo Conti non si smentisce e compone, con la sua commissione musicale, un cast dei big di Sanremo 2016 per tutti i pubblici, che possa attirare sulla rete ammiraglia Rai, dal 9 al 13 febbraio, tanto i telespettatori più giovani quanto quelli più attempati ma anche una quota di intellettuali anticonformisti. "L'anno scorso avevo parlato di una macedonia quest'anno diciamo un bellissimo mosaico con tanti tasselli", premette Conti.
Così eccolo il cast dei 20 artisti che si sfideranno in gara sul palco del Teatro Ariston: la coppia formata da Deborah Iurato e Giovanni Caccamo con il brano 'Via da qui', Noemi con 'La borsa di una donna', l'ex cantante dei Dear Jack nella sua nuova carriera da solista, Alessio Bernabei con 'Noi siamo infinito', ma anche i Dear Jack con il nuovo frontman Leiner con 'Mezzo respiro', Enrico Ruggeri con 'Il primo amore non si scorda mai', Arisa che torna in gara dopo l'esperienza da coconduttrice dello scorso anno con 'Guardando il cielo', Rocco Hunt con 'Wake up', gli Stadio con 'Un giorno mi dirai', Lorenzo Fragola con 'Infinite volte', Annalisa con 'Il diluvio universale', Irene Fornaciari con 'Blu', Neffa con 'Sogni e nostalgia', gli Zero Assoluto con 'Di me e di te', Dolcenera con 'Ora o mai più', Clementino con 'Quando sono lontano', Patty Pravo con 'Cieli immensi', il vincitore di 'Tale e quale show' Valerio Scanu con 'Finalmente piove', Morgan e i Bluvertigo con 'Semplicemente', Francesca Michielin con 'Nessun grado di separazione' ed Elio e Le Storie Tese con 'Vincere l'odio'.
Elio e Le Storie Tese tornano al Festival di Sanremo dopo due secondi posti (entrambi accompagnati dalla vittoria del Premio della Critica): quello ottenuto nel 2013 con 'La canzone mononota', dietro 'L'essenziale' di Marco Mengoni, e quello del 1996 con 'La Terra dei Cachi', dietro 'Vorrei incontrarti tra cent'anni' di Ron. La frequentazione degli Elii con Sanremo è passata anche per la conduzione del Dopofestival del 2008, dove la band reinterpretava in modo ironico e demenziale le canzoni in gara, talvolta con la partecipazione degli stessi cantanti protagonisti del festival che si prestavano al gioco. Non c'è tra i Big, a dispetto dei pronostici, Giò Sada, il concorrente di 'X Factor' che proprio Elio, in veste di giudice, ha portato alla vittoria della nona edizione del talent.
Mentre c'è un altro ex giudice del talent di Sky: Morgan che ritorna al festival, dopo la partecipazione insieme ai Bluvertigo nel 2001 con il brano 'L'assenzio' e dopo che la prevista presenza da solista nel 2010 con il brano 'La sera' fu cancellata dalla Rai a causa della famosa intervista dell'artista sull'uso di droga.
Gli Stadio tornano a Sanremo per la terza volta dopo 30 anni (nel 1984 arrivarono ultimi con 'Allo stadio' e nel 1986 con 'Canzoni alla radio' ottennero lo stesso piazzamento).
Per Patty Pravo, che festeggerà all'Ariston i 50 anni di carriera, si tratta della nona partecipazione in gara al festival (la prima nel 1970 in coppia con Little Tony con 'La spada nel cuore', l'ultima nel 2011 con 'Il vento e le rose'). Le partecipazioni sarebbero state dieci con quella del 1990 quando Patty avrebbe dovuto interpretare 'Donna con te' ma si sfilò pochi giorni prima della gara e il brano fu interpretato da Anna Oxa.
Un cast per tutti i gusti quello della gara dei Big, insomma, con cui Conti mette una importante premessa per tentare di bissare il successo d'ascolti dello scorso anno. "Il secondo anno è difficile ripetersi ma noi ci mettiamo lo stesso impegno", si schermisce il conduttore.
Sul regolamento della gara, Conti spiega citando un altro suo grande successo tv: "Sarà un meccanismo 'tale e quale' allo scorso anno. nelle serata del venerdì quattro verranno eliminati però quest'anno abbiamo introdotto una variante: venerdì dirò i cinque ultimi in classifica e partirà un televoto che potrà salvare, ripescare un concorrente". Sulla presenza della satira politica, Conti ha detto: "Ancora non so. La ciccia è qui nei 20 Big poi penseremo al contorno". E chissà che nel 'contorno' non rientreranno da ospiti alcuni cantanti i cui nomi erano circolati per la gara, come ad esempio Loredana Berté.
I COMMENTI: LA FELICITA' DI PATTY PRAVO, "ALL'ARISTON A FESTEGGIARE"
"Sono felicissima. Vado a Sanremo così festeggio i 50 anni di attività divertendomi. Almeno spero", commenta con l'AdnKronos Patty Pravo, sorridente. "'Cieli Immensi' è una canzone melodica di Fortunato Zampaglione -spiega Patty- Quindi fortunato lui e fortunata io, incrociando le dita. Il palco del'Ariston anche dopo tanti anni è sempre impegnativo. C'è molta confusione, è difficile mantenere la concentrazione. Però sono proprio contenta perché c'è Conti che mi sembra una garanzia: è simpatico ed è bravo. Lo scorso anno mi è piaciuto parecchio", sottolinea.
Il brano sanremese farà parte del nuovo disco di Patty Pravo: "Durante Sanremo uscirà il mio nuovo album di inediti 'Eccomi', con 12 pezzi, alcuni scritti anche da Giuliano Sangiorgi, Tiziano Ferro, Gianna Nannini e i Subsonica. Ed è prodotto da Michele Canova. Ci tengo molto perché ci ho lavorato molto e a lungo. Infatti, l'ho chiamato così perché l'avevo già annunciato due o tre volte", ride.
Quanto alla notizia, rivelatasi falsa, di una possibile partecipazione in gara in coppia con Loredana Berté, Patty Pravo dice: "Non ci avevamo mai pensato. È stata un'invenzione dei giornali. Forse qualcuno ha pensato alla coppia perché abbiamo duettato sulle note di 'Mi manchi' nel suo nuovo album che uscirà all'inizio del 2016. Io amo Loredana e mi sarei anche divertita moltissimo con lei. Ma, forse, visto che devo festeggiare i 50 anni di carriera, tutto sommato da sola è meglio...", ammette.
GIOVANNI CACCAMO: "CON DEBORAH SIAMO LA COPPIA CHE NON TI ASPETTI"
"Con Deborah siamo la coppia che non ti aspetti. L'amicizia e la diversità sono le parole chiave di questa partecipazione a Sanremo con 'Via da qui', che è stato scritto da Giuliano Sangiorgi", dice Giovanni Caccamo, vincitore nella categoria Giovani nel festival dello scorso anno e in gara tra i Big a Sanremo 2016 in duetto con Deborah Iurato.
"Questa presenza al festival nasce dall'amicizia con Giuliano che ha regalato a me, cantautore scettico, un diamante: una ballad senza tempo, di quelle canzoni italiane che possono rimanere. E sempre con l'amicizia ha a che fare la scelta di cantare in coppia con Deborah. L'ho conosciuta circa un anno e mezzo fa, anche perché siamo conterranei, anche lei è del ragusano. Ho scritto per lei il singolo estivo 'Da sola' e poi nei mesi scorsi ci siamo guardati in faccia, quando è arrivato questo brano di Giuliano, e abbiamo detto: uniamo la magia e le nostre caratteristiche anche molto diverse. E poi in due, anzi in tre (il terzo è appunto Giuliano Sangiorgi, ndr.), la paura del palco dell'Ariston si gestisce meglio", confessa il giovane cantautore siciliano.
Il duetto farà parte del nuovo album di Caccamo: "Ci sto lavorando da parecchio ma ancora devo decidere il titolo. Per ora è un non titolo: lo chiamerei Giovanni Caccamo, perché nel primo album ho capito di avere le ali, in questo secondo magari anche come farle funzionare. Lo stiamo finendo di registrare. Tranne il pezzo di Giuliano, tutte le altre canzoni le ho scritte io, anche se ci saranno altre collaborazioni. Ma più di questo per ora non posso dire", conclude.
