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Acampora (PizzAut): "Avere qui il presidente Mattarella è un segno di vicinanza per le 600mila famiglie italiane che hanno figli con autismo"

02 aprile 2023 | 12.21
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Nico Acampora, fondatore di PizzAut - Fotogramma
Nico Acampora, fondatore di PizzAut - Fotogramma

Cosa significhi "avere qui il presidente Mattarella, faccio fatica a dirlo: è una cosa importante, perché è un segno di vicinanza per le 600mila famiglie italiane che hanno figli con autismo”. Lo ha detto Nico Acampora, fondatore di PizzAut, a margine dell’inaugurazione del nuovo ristorante a Monza, alla quale prenderà parte il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il ristorante è gestito da ragazzi autistici con il supporto di professionisti della ristorazione e dei processi educativi.

“Auspico che la presenza del presidente Mattarella sia un passo in più - ha sottolineato Acampora - che stimoli il resto dello Stato a fare di più, ad essere presente in Italia. Oggi ci sono pochi insegnanti di sostengo, poche terapie. Speriamo che da domani, dopo la presenza di Mattarella, sia più presente con noi tutti il sistema dell’Italia”.

Dopo il ristorante di Cassina de' Pecchi, aperto il primo maggio del 2021, sfidando la pandemia, l’apertura del nuovo locale, in via Philips 12, a Monza, è nuova importante tappa del percorso di PizzAut, che in soli sei anni dalla sua fondazione ha raggiunto e duplicato l'obiettivo. A regime il locale di Monza impiegherà 25 persone. Oggi sono stati assunti Beatrice e Gabriele, che firmeranno il loro contratto a tempo indeterminato alla presenza del presidente della Repubblica. Inoltre, nelle cucine di 222 mq si terranno le lezioni della PizzAut Academy, uno modello formativo che mira a preparare nuovi professionisti da inserire nel prossimo futuro nel mondo del lavoro.

"Ho richieste da tutta Italia per aprire PizzAut e anche dall'estero, dagli Usa e dal Belgio. C’è una famiglia di Melbourne che vuole studiare il modello ed è qui e lo vuole replicare in Australia. Faranno i volontari per due mesi qua". Così Acampora. "Alcuni ragazzi sono molto consapevoli dell'arrivo di Mattarella - ha spiegato Acampora -. Lorenzo, uno dei miei camerieri, quasi si metteva a piangere. Altri ragazzi hanno meno consapevolezza ma percepiscono l’importanza di questo momento. Mio figlio, che ha 14 anni e un autismo severo, mi ha detto ‘papà viene Mattarella e sono felice’. Io gliel’ho spiegato in modo che potesse capire: 'Viene un uomo che è più importante del maestro Yoda'. Quindi vuol dire che siamo al top".

Il ristorante, che si trova in via Philips 12, è il secondo dopo quello di Cassina de’ Pecchi, aperto il primo maggio del 2021. Nel locale di Monza, oltre alla pizzeria, troveranno spazio le palestre di autonomia abitativa, ovvero due appartamenti dove i ragazzi saranno accompagnati in un graduale percorso di esperienza di vita autonoma. Inoltre, nelle cucine di 222 mq si terranno le lezioni della PizzAut Academy, uno modello formativo che mira a preparare nuovi professionisti da inserire nel prossimo futuro nel mondo del lavoro, in future PizzAut ma non solo.

"Anche le persone autistiche possono avere un impegno sociale e civile attraverso il lavoro" ha evidenziato Acampora. Il nuovo staff di 25 ragazzi ancona non può lavorare nel ristorante perché ancora non è formato. “Oggi inauguriamo, poi chiudiamo e saremo chiusi qui dentro per venti giorni, io con il nuovo staff per conoscerci, ridere, piangere, sbagliare e imparare e fare in modo di aprire, spero, per il 25 aprile o al massimo per il primo maggio - ha annunciato il fondatore di PizzAut -. Il primo maggio assumeremo il primo ragazzo autistico a ristorante aperto. Oggi invece verranno assunti altri due ragazzi che firmeranno il contratto. A regime l’ipotesi è assumere 25 ragazzi autistici su questo ristorante".

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