Situazione sempre più tesa in Yemen dopo le dimissioni del premier e del presidente, quest'ultime respinte dal Parlamento.
Decine di migliaia di persone sono scese in piazza a Sanaa per contestare i ribelli Houthi (sciiti) che da giorni tengono in pugno la capitale dello Yemen, un paese sempre più nel caos dopo le dimissioni del premier e del presidente, quest'ultime respinte dal Parlamento.
Secondo il sito d'informazione Mareb Press, circa 20mila persone hanno marciato lungo le vie principali di Sanaa, convergendo poi davanti alla residenza del presidente Abd Raboo Mansour Hadi. I manifestanti hanno espresso sostegno al capo dello Stato, che nei giorni scorsi è stato assediato dagli Houthi. Manifestazioni imponenti contro i ribelli si sono tenute anche a Taiz e Ibb, città dello Yemen meridionale roccaforti dei governativi.
Ieri invece erano stati i pro Houthi a sfilare nella capitale. A Sanaa, ormai completamente nelle mani dei ribelli, migliaia di sostenitori del movimento sciita sono sfilati lungo la strada che conduce all'aeroporto, lanciando slogan come "morte all'America" e "morte a Israele".