(Aki) - L'autorità irachene hanno "oscurato i social media in tutto il Paese". Lo riferisce la tv satellitare 'al Arabiya', precisando che si tratta di unaa ossa del governo del premier sciita Nuri al Malaki per togliere strumenti utili agli estremisti sunniti, da loro utilizzati non solo per il proselitismo, ma anche per la comunicazione con la popolazione. I jihadisti dello Stato islamico dell'Iraq e del Levante (Isil) avevano infatti creato un account twitter dello "Emirato di Nineveh" poche ore dopo aver conquistato il capoluogo, Mosul.