La paura fa novanta. Anzi no, 154.500. Dieci mila in più rispetto all'anno scorso. Il numero degli spettatori di quello che rischia di passare alla storia della Formula Uno come l'ultimo Gran Premio italiano è da record. Nei tre giorni del MonzaGp aumentano gli appassionati di automobilismo che hanno fatto il loro ingresso all'Autodromo nazionale per assistere all'86esima edizione del Gran Premio d'Italia. "Abbiamo offerto all’Italia e al mondo intero uno spettacolo stupendo – dice il sindaco Roberto Scanagatti – che ho fiducia riusciremo a riproporre ancora in futuro per tanti anni".
Il bilancio delle attività e della kermesse, commentano dal Comune, è positivo. Un evento che ha avuto anche un grande seguito in televisione con 600 milioni di persone nel mondo davanti agli schermi, quasi una su due in Italia.
"Per Monza - continua il sindaco - il Gran Premio d’Italia è indispensabile, ma Monza è altrettanto indispensabile per la Formula Uno". Mentre è ancora in corso il negoziato per il rinnovo del contratto, in scadenza nel 2016, a testimonianza della singolarità dell'evento la presenza del premier Renzi, trenta anni dopo l'ultima visita di un presidente del Consiglio al Gp d'Italia. "Dobbiamo continuare un lavoro che deve essere di squadra per affermare sempre di più che questa manifestazione è un punto di eccellenza per l'Italia".