Una fossa comune contenente i corpi di 35 esponenti della minoranza degli yazidi è stata scoperta dai peshmerga curdi nella provincia di Mosul, nel nord dell'Iraq. Lo riferisce il portavoce del Partito democratico del Kurdistan, Said Memo. A giugno la provincia di Mosul è stata conquistata dai jihadisti dello Stato islamico (Is), che hanno condotto una campagna discriminatoria contro le minoranze, in particolare contro gli yazidi e i cristiani.
''Nella fossa comune c'erano anche i corpi di donne e bambini'', ha spiegato Memo. Intanto esponenti delle tribù locali riferiscono che un'altra fossa comune è stata scoperta nella regione di al-Humeydat, contenente i cadaveri dei detenuti prelevati a luglio dall'Is dalla regione di Badush. I corpi avevano ancora indosso le uniformi penitenziarie.