Dopo un'animata discussione scaturita da una mancata precedenza stradale, dapprima minacciarono il conducente dell'altro mezzo e poi, dopo essersi impossessati di una pistola, lo raggiunsero nel suo garage esplodendogli contro due colpi di arma da fuoco, per fortuna andati a vuoto. Un giovane di 21 anni, barese, e un 31enne di Casamassima, sono stati arrestati dai carabinieri della stazione della cittadina a sud del capoluogo, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale su richiesta della procura della Repubblica, per minaccia aggravata dall'uso di armi e detenzione e porto abusivo di armi.
I fatti risalgono allo scorso 8 gennaio, quando verso le 20,30 nel centro abitato di Casamassima, due auto si incrociarono, venendo quasi a scontrarsi. Gli occupanti si affrontarono. Dopo una violenta discussione verbale con reciproche accuse, i due giovani a bordo di una Smart, mal digerendo il tono poco remissivo dell'altro conducente, si allontanarono facendo ritorno poco dopo, armati. Individuata la vittima all'interno di un garage, uno di loro, abbasso' il finestrino ed esplose due colpi di pistola che, per puro caso, non raggiunsero l'altro giovane, un ventiduenne incensurato.
La loro descrizione, le testimonianze raccolte e il modello del mezzo utilizzato sono stati sufficienti ai carabinieri di Casamassima, insieme a quelli della compagnia di Gioia Del Colle, per individuare i due aggressori che, stamattina, sono stati arrestati. Su disposizione della procura, il 31enne e' stato condotto nel penitenziario di Bari mentre al 21enne i militari hanno notificato il provvedimento nel carcere di Taranto dove e' detenuto per altra causa.
