Va all'Est la vittoria nell'edizione 2014 dell'All Star Game, che si è disputata a New Orleans, superando in rimonta l'Ovest, vincitore delle ultime tre edizioni, per 163-155, punteggio che sorpassa il record di punti totali di 303 stabilito nel 1987. Il team di coach Frank Vogel viene trascinato al successo dalla grande prova della 'guardia' dei Cleveland Cavaliers, Kyrie Irving, che mette a referto 31 punti e 14 assist e si aggiudica il titolo di Mvp della serata. Il 21enne nato in Australia è strepitoso nella facilità con cui segna e serve i compagni con penetrazioni spettacolari che trovano sempre la via del canestro e grande precisione al tiro, sia dalla media che dalla lunga distanza. Un contributo decisivo lo regala anche Carmelo Anthony, che realizza 30 punti, con ben 8 triple (su 13 tentativi), record assoluto nelle 53 edizioni dell'All Star Game. Partita con alti e bassi invece per il 4 volte Mvp dell'Nba LeBron James, perfetto nell'attaccare il canestro e a concludere con splendide schiacciate, ma pessimo da tre (0/7). Alla fine per il 'prescelto' 22 punti, 7 rimbalzi e 7 assist. Il match segue il solito copione con attacchi protagonisti e difese 'allegre'. Dopo un primo quarto molto equilibrato, l'Ovest allunga trascinato dal talento di Blake Griffin e soprattutto di Kevin Durant, (alla fine 38 punti per entrambi a -4 dal record assoluto di Wilt Chamberlein) e si porta a + 13 all'intervallo lungo sull'89-76. Poi, però, l'attacco s'inceppa nell'ultimo periodo: 3/16 da tre, mentre la percentuale dell'Est sale al 60% e la gara si riapre: finale punto a punto deciso da un parziale di 10-0 negli ultimi due minuti dove la squadra di coach Scott Brooks non trova più la via del canestro. Durante l'intervallo le stelle del basket Usa, chiamate a raccolta da Magic Johnson, hanno cantato gli auguri di buon compleanno a Bill Russell, mitico centro dei Celtics degli anni '50 e 60'.
