Il tecnico del Napoli, Rafa Benitez, si esprime così sulla squalifica per un turno inflittagli dal giudice sportivo per la frase sul calcio italiano al termine della gara con il Parma. Lo spagnolo poi sulla sfida di Europa League aggiunge: "abbiamo fatto 98 gol finora e puntiamo ai 100"
"Sono sorpreso che hanno sentito la mia frase sull'ostruzionismo del calcio italiano quando i cori sul Vesuvio erano sempre lì. E' strano non sentire qualcosa per tutta la partita". Sono le parole del tecnico del Napoli, Rafa Benitez, sulla squalifica per un turno inflittagli dal giudice sportivo per la frase sul calcio italiano al termine della gara con il Parma.
Il tecnico spagnolo ha poi parlato della sfida di domani c on il Dnipro. "Scenderemo in campo per fare gol e vincere. Loro difendono e ripartono bene, sono forti su palla inattiva, sappiamo tutto questo ma noi facciamo gol, abbiamo fatto 98 gol finora e puntiamo ai 100". E' chiaro il disegno tattico del tecnico del Napoli, Rafa Benitez, per la semifinale di ritorno di Europa League.
Nella gara di andata c'è stato un errore arbitrale sul gol dell'1-1 del Dnipro. "E' stato chiaro, tutti l'abbiamo visto e questo mi dà fiducia. L'arbitro di domani ha esperienza, è una semifinale di Europa League ed un errore di questo tipo spero che non accada più", ha detto chiaramente il tecnico spagnolo dopo le polemiche nella gara di andata. L'esperienza del tecnico in semifinale può essere una garanzia per i tifosi. "Sì, ma anche i giocatori hanno esperienza e poi gli episodi in campo determinano".
Il Napoli ha subito molto dalle squadre piccole in serie A. "L'ultima partita abbiamo fatto due gol e 23 tiri in porta, può bastare per domani. Ripetendo questi tiri qualche gol sicuramente lo faremo, altrimenti ne faremo 2 di tiri facendo 2 gol", ha aggiunto Benitez che rimane criptico sul suo futuro. "Ho parlato con la mia famiglia, ho parlato con Aurelio De Laurentiis, sappiamo però l'importanza di questa partita e delle prossime. Decideremo più avanti al di là di come andrà questa gara".
