Conservatori rivendicano vittoria sfida contro Cav in Puglia- Ex ministro, in 30 giorni mia lista ha fatto quasi 10%
"Berlusconi ha diviso irresponsabilmente il centrodestra, cambiando candidato all'ultimo momento e obbligandoci in pochi giorni a mettere in campo una coalizione e delle liste nuove. In soli 30 giorni di campagna elettorale, siamo riusciti lo stesso a ottenere un risultato eccezionale, che è sotto gli occhi di tutti''. Raggiunto telefonicamente dall'Adnkronos, Raffaele Fitto si dice soddisfatto per l'affermazione del suo candidato-governatore in Puglia, Francesco Schittulli, che grazie al traino della lista civica 'Oltre con Fitto' ha ottenuto il 18,31% dei consensi, superando Adriana Poli Bortone, sostenuta dai 'lealisti' di Luigi Vitali, rimasta ferma al 14,42 per cento.
Atteso entro mercoledì a Roma, il leader dei Conservatori torna a punzecchiare la ''monarchia di Berlusconi dentro Fi'', si dice ''molto d'accordo con Salvini sulle primarie del centrodestra" ed è tutto proiettato al futuro: al nuovo soggetto politico che intende costruire, alternativo a Matteo Renzi, attraverso la formazione di gruppi parlamentari autonomi forse già entro la settimana: ''Si apre una fase nuova, vogliamo un centrodestra che esca dalla monarchia ed entri nella repubblica...''.
L'ex ministro pugliese, che oggi sarà a Maglie dove i suoi hanno vinto le comunali, non si sbilancia quando gli fanno notare di aver vinto la sfida personale contro il Cav in Puglia: ''Non avevo nessuna sfida personala da vincere, ho solo preso atto della divisione del centrodestra, mettendo in piedi una lista 'Oltre con Fitto', esattamente il 2 maggio scorso, che ha incassato quasi il 10% rispetto all'10,8% di Fi in meno di 30 giorni: un risultato assolutamente positivo''.
(Adnkronos) - Da qui, sottolinea l'ex ministro, ''noi vogliamo ripartire per costruire una prospettiva futura e dar vita a una nuova fase". E a chi vuole sminuire quanto raccolto dalla sua lista civica, replica: ''Noi abbiamo lavorato innanzitutto per la coalizione, perchè questa non era certo una battaglia personale''. Fitto, raccontano, infatti, ha inserito diversi suoi candidati nelle altre due liste della coalizione, Fdi e Movimento Schittulli-Area Popolare.
"Per quanto ci riguarda -insiste- il voto in Puglia è un punto di partenza per un centrodestra che possa guardare realmente avanti con coraggio e non più dallo specchietto retrovisore la sua prospettiva politica". I berlusconiani parlando di 'modello Liguria vincente'. "Chiaramente, la divisione a sinistra ci ha favorito non poco, ma se vince il centrodestra unito sono sempre e comunque soddisfatto'', taglia corto l'eurodeputato.
Dopo le regionali, raccontano, è ripreso il lavoro di scouting dei fittiani per contare le truppe in Parlamento. Nessun problema c'è a palazzo Madama (dove 12 sono i senatori che hanno aderito all'associazione dei 'Conservatori e riformisti'), mentre alla Camera i numeri non sono ancora definiti. Non solo: i 'ricostruttori' sarebbero ancora alle prese con alcuni malumori interni: i deputati Saverio Romano e Giuseppe Galati, insieme ad altri tre senatori, restano critici nei confronti della linea politica dell'ex ministro.
