Il senatore pugliese parla all'Adnkronos: "Il mio voto è nell'interesse della nostra bellissima Nazione"
"E' stata una giornata lunga", dice all'Adnkronos Alfonso Ciampolillo con la voce trafelata, raggiunto telefonicamente dopo il voto al Senato. L'esponente del Misto, ex M5S, ha tenuto Palazzo Madama col fiato sospeso: dopo essere stato riammesso alla votazione sulla fiducia dalla Presidente Casellati, il parlamentare pugliese ha dato il suo sì al governo Conte.
"In un momento così critico per il Paese", spiega, "ritengo necessario porre l'interesse comune della Nazione avanti a singoli interessi di partito. Aprire una crisi di governo nell'attuale condizione di emergenza sanitaria, economica, sociale, significherebbe solamente aggravare una situazione già compromessa con ulteriori ripercussioni sulla popolazione già stremata".
Per il senatore ex 5 Stelle "è il momento di pensare al Paese. Ai giovani, che devono tornare regolarmente a scuola. Alle imprese, che devono riaprire. Il Paese ha bisogno di un governo che operi e non di queste sceneggiate da Prima Repubblica".
A chi gli chiede se gli siano stati offerti incarichi, Ciampolillo risponde di no: "Il mio voto è nell'interesse di tutti gli elettori e della nostra bellissima Nazione che deve rialzarsi quanto prima". Il governo Conte ha un futuro? "Lo vedremo in questi giorni. Dobbiamo puntare su questi temi che ho appena citato, fondamentali per la ripartenza", conclude. (di Antonio Atte)