cerca CERCA
Mercoledì 01 Maggio 2024
Aggiornato: 23:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Ict: competenze digitali? oltre metà studenti le apprende a lavoro o da solo

Ict: competenze digitali? oltre metà studenti le apprende a lavoro o da solo
19 ottobre 2015 | 15.40
LETTURA: 4 minuti

Più di 1 studente su 2 ritiene che le competenze digitali si apprendano direttamente sul posto di lavoro (57,2%) o in autonomia (58,8%), più che a scuola (35,4%), perché qui l’infrastruttura tecnologica a disposizione e la preparazione di insegnanti e professori non sono allineati alle richieste del mondo del lavoro. E più si prosegue negli studi, più questa convinzione trova fondamento. Questi, in sintesi i risultati della ricerca 'Generazioni digitali al lavoro', condotta nel mese di settembre da Fondazione Sodalitas e Randstad Italia.

La presentazione dei dati è avvenuta oggi, nell'ambito della sesta edizione di 'ScopriTalenti', la giornata nella quale i giovani distintisi durante i corsi 'Giovani&Impresa' di Fondazione Sodalitas nell’anno di studi 2014-2015 hanno potuto sostenere colloqui conoscitivi con un pool di aziende leader di mercato. Sono intervenute alla giornata per incontrare i ragazzi: Abb, Accenture Italia, Bt Italia, Bureau Veritas Italia, Capgemini, Gam Edit, Mellin, Roche, Randstad Italia, Samsung Italia, Sky Italia, Solvay, StMicroelectronics e Ubs (Italia).

Obiettivo della ricerca 'Generazioni digitali al lavoro' è quello di indagare il punto di vista dei giovani sulla capacità della scuola di formare alle competenze digitali, e sulla spendibilità di queste skills nel mondo del lavoro. Hanno partecipato all'indagine 2.161 under 35: un campione prevalentemente maschile (52,9%) e in possesso più di diploma (54,8%) che di laurea (36,3%), e nell’82,2% dei casi al lavoro o con all’attivo almeno un’esperienza lavorativa.

Chi dopo il diploma ha deciso di non proseguire gli studi (il 49,2% del campione) lo ha fatto soprattutto per mancanza di risorse economiche (35,5%) più che per disinteresse verso lo studio (19,8%). Un dato, questo, decisamente preoccupante e in linea con il trend rilevato nel 2014. Negli ultimi 12 mesi, però, risulta aumentata la percentuale di chi, dopo il diploma, ha trovato lavoro (il 26,2% nel 2014; il 32,9% nel 2015).

Navigazione in Internet, utilizzo del pacchetto office, utilizzo dei social network a scopi professionali, utilizzo di programmi tecnici specifici: queste le competenze digitali che i giovani sentono di possedere maggiormente e che ritengono più importanti per entrare con successo nel mondo del lavoro. Quasi 1 studente su 2 dichiara, inoltre, di avere dimestichezza con Cloud (42,8%) e Internet of things (47,6%), mentre attività quali Coding (16,9%) e Analytics (18%) risultano ancora poco conosciute.

Dunque, le competenze digitali si apprendono direttamente sul posto di lavoro (57,2%) o in autonomia (58,8%) più che a scuola (35,4%) o attraverso corsi dedicati (39,3%). I ragazzi reputano infatti inadeguate, rispetto alle richieste del mondo del lavoro, sia l’infrastruttura tecnologica di cui le scuole e le università dispongono (59%) che le competenze che il sistema mette a disposizione di insegnanti e professori (53,7%).

Il che è preoccupante, fa notare lo studio, soprattutto perché ormai, per entrare nel mondo del lavoro, non se ne può fare a meno: al 62% dei ragazzi che hanno partecipato all’indagine le competenze digitali sono state esplicitamente richieste in sede di colloquio di selezione.

“Siamo onorati - afferma Patrizia Origoni, Marketing Manger di Randstad Italia - di partecipare ormai alla sesta edizione di 'ScopriTalenti'. Il nostro obiettivo è di stimolare i giovani ad approcciarsi in modo attivo al mercato del lavoro. Abbiamo, infatti, avviato una serie di iniziative di orientamento trasversali per rendere i ragazzi consapevoli delle dinamiche del mercato del lavoro, delle sue difficoltà ma anche delle opportunità e dell’importanza delle esperienze sul campo”.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza