Partira' da Porta Pia il corteo nazionale dei movimenti antagonisti che sabato portera' nella capitale attivisti dei movimenti di lotta per la casa, studenti, no Tav, No Muos. Una manifestazione, come spiegano gli organizzatori, contro precarietà e austerity e per dire no alla Troika. "Assediamo il governo Renzi - si legge sul volantino della manifestazione- ribaltiamo il Jobs Act. Una sola grande opera: casa, reddito e dignità per tutti".
Un primo corteo partira' alle 12.30 dalla Sapienza e arrivera' a Porta Pia dove alle 14 tutti i manifestanti si ritroveranno per muoversi verso il centro. L'intenzione è quella di avvicinarsi ai "palazzi del potere" percorrendo via XX settembre, via del Tritone, via Nazionale per poi tornare a Porta Pia passando per Castro Pretorio. Pullman per raggiungere la capitale sono stati organizzati nelle principali citta' italiane, Milano, Napoli, Bologna, Brescia, Torino, Parma, Viareggio, Palermo e anche dalla Val Susa.
"Questa manifestazione è stata lanciata il 9 febbraio con un'assemblea pubblica alla Sapienza. Saremo in piazza contro austerity e precarieta'. Studenti - fanno sapere gli organizzatori - ma anche lavoratori che in piu' parti del paese lottano per difendere il lavoro. Sara' la prima grande manifestazione contro un governo che dimentica l'edilizia popolare". A quanto si apprende la manifestazione potrebbe trasformarsi in un presidio permanente come avvenuto lo scorso 19 ottobre.