Bigamia a Montecatini, donna denunciata per aver sposato due uomini

La polizia blocca il permesso di soggiorno a una cittadina albanese, le indagini scattate durante la valutazione della pratica

Sposa e bouquet - Fotogramma
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15 ottobre 2025 | 13.44
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Un caso di bigamia a Montecatini Terme ha portato alla denuncia di una donna. La Polizia di Stato, attraverso il Commissariato della cittadina in provincia di Pistoia, ha denunciato all'autorità giudiziaria una cittadina albanese che risultata sposata contemporaneamente con due mariti.

L'indagine è nata durante la valutazione di una pratica per il rilascio di un permesso di soggiorno per motivi familiari, presentata dalla donna, residente in Albania ma recentemente sposatasi con un connazionale domiciliato a Montecatini Terme.

Gli agenti, attraverso approfondimenti investigativi, hanno scoperto che la donna aveva già contratto matrimonio nel 2004 con un cittadino italiano nel capoluogo lombardo, senza mai divorziare. Nonostante ciò, nel marzo 2025, la stessa donna aveva celebrato un secondo matrimonio nel comune di Montecatini Terme.

Accertata la presenza di due matrimoni contemporanei, la pratica per il rilascio del permesso di soggiorno è stata sospesa e la donna deferita per il reato di bigamia. Le indagini proseguono per chiarire ulteriori dettagli sulla vicenda.

Cosa dice il codice penale

La bigamia è oggetto dell'articolo 556 del Codice Penale. "Chiunque, essendo legato da matrimonio avente effetti civili ne contrae un altro, pur avente effetti civili, è punito con la reclusione da uno a cinque anni. Alla stessa pena soggiace chi, non essendo coniugato, contrae matrimonio con persona legata da matrimonio avente effetti civili", prevede il codice, prospettando l'ipotesi di responsabilità anche per il coniuge.

"La pena è aumentata se il colpevole ha indotto in errore la persona, con la quale ha contratto matrimonio, sulla libertà dello stato proprio o di lei", prosegue l'articolo.

Il reato si può estinguere? "Se il matrimonio, contratto precedentemente dal bigamo, è dichiarato nullo, ovvero è annullato il secondo matrimonio per causa diversa dalla bigamia, il reato è estinto, anche rispetto a coloro che sono concorsi nel reato, e, se vi è stata condanna, ne cessano l'esecuzione e gli effetti penali".

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