Caldo africano, in arrivo potente ondata con picchi di 40°C

L'influenza di questo anticiclone dovrebbe persistere almeno fino a metà agosto

Sole e caldo (Afp)
Sole e caldo (Afp)
04 agosto 2025 | 08.59
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Caldo africano alla riscossa ad agosto. Questi sono gli ultimi giorni di temperature gradevoli sul nostro Paese: la nuova settimana ci traghetterà infatti verso una nuova ondata di calore che potrebbe tenerci compagnia almeno fino a metà agosto, dicono gli esperti.

Federico Brescia, meteorologo de iLMeteo.it, conferma che dopo un inizio di settimana piacevole arriverà un’aggressiva rimonta anticiclonica africana che porterà un’impennata delle temperature.

Nel dettaglio, da oggi lunedì 4 agosto, la situazione meteorologica cambierà. L'anticiclone delle Azzorre si espanderà sull'Italia, portando stabilità e bel tempo ovunque, ad eccezione del Sud, dove si registreranno locali rovesci, specie tra Puglia e Basilicata. Le giornate saranno soleggiate e le temperature gradevoli, con massime che non supereranno i 30-32°C.

Il vero e proprio colpo di scena arriverà da giovedì 7 agosto. L'anticiclone delle Azzorre lascerà il posto a una potente rimonta anticiclonica di origine africana. Aria calda proveniente dal Nord Africa si riverserà sull'Italia, provocando un'impennata notevole delle temperature. Verso il fine settimana, si prevede che in molte zone si supereranno i 35°C, inclusi i settori pianeggianti del Nord. L'ondata di calore si farà sentire con picchi che potrebbero toccare i 37-38°C in diverse località e punte di 40°C al Sud.

L'influenza di questo anticiclone africano dovrebbe persistere almeno fino a metà agosto, assicurando stabilità e bel tempo in gran parte del Paese. Le temperature si manterranno costantemente al di sopra delle medie stagionali, offrendo condizioni ideali per le vacanze. Chi si trova al mare o in montagna potrà godere di giornate serene e perfette per le attività all'aperto, senza l'ombra di perturbazioni significative all'orizzonte.

Bisognerà comunque prestare attenzione se avete in programma escursioni in alta montagna. Sulle vette alpine non si possono escludere i classici temporali di calore pomeridiani, un fenomeno tipico di questo periodo. Questi rovesci, sebbene di breve durata, possono manifestarsi improvvisamente e rendere pericoloso il rientro.

L'arrivo di una nuova ondata di caldo africano, come quella che stiamo per affrontare, è ormai un evento quasi scontato nel 2025. Dobbiamo abituarci a questa nuova realtà, perché non è più come un tempo. Le fasce tropicali del nostro pianeta sono diventate molto più calde e, di conseguenza, riescono a espandersi con maggiore facilità anche verso le aree temperate. Il Mediterraneo, in particolare, si trova in una posizione vulnerabile, diventando un bersaglio frequente di queste rimonte anticicloniche di origine africana.

Non si tratta più di fenomeni eccezionali, ma di una tendenza che si sta consolidando. La prima parte dell'estate 2025 ha già visto diverse di queste ondate di calore e, con molta probabilità, ne vedremo ancora. È un segno tangibile dei cambiamenti climatici in atto, che stanno alterando i tradizionali equilibri meteorologici a cui eravamo abituati.

Nel dettaglio

Lunedì 4. Al Nord: sole e temperature massime in aumento. Al Centro: residui rovesci in Abruzzo, sole altrove. Al Sud: variabile con locali rovesci specie su Puglia e Basilicata.

Martedì 5. Al Nord: sole e temperature in aumento. Al Centro: sereno e temperature in aumento. Al Sud: migliora con ampi spazi soleggiati, temperature in aumento.

Mercoledì 6. Al Nord: sole e caldo. Al Centro: sereno con caldo in deciso aumento. Al Sud: sereno o poco nuvoloso e caldo.

La tendenza: anticiclone in rinforzo con sole ovunque e caldo africano sempre più intenso.

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