"Siamo qui per dire un deciso no al suicidio assistito e un sì all'assistenza, alle cure, alla dignità e alla salute. Non è una legge necessaria, perché il rifiuto delle cure è già previsto dalla legge 219 e dal codice deontologico medico". Lo ha detto Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia Onlus, a margine del flash mob "Non mi uccidere", organizzato in piazza del Popolo a Roma con 200 sedie a rotelle vuote per simboleggiare i malati e i cittadini fragili che chiedono più cure e non la morte come risposta alla sofferenza.