E' terminato il voto degli emendamenti al decreto legge Destinazione nell'aula della Camera. L'assemblea è quindi passata all'esame degli ordini del giorno. Nel corso delle votazioni è stato approvato un emendamento che blocca il risarcimento automatico, per le imprese danneggiate da atti di vandalismo, che sono impegnate nella realizzazione di opere pubbliche.
Le commissioni Attività produttive e Finanze di Montecitorio avevano approvato un emendamento che stabiliva un risarcimento automatico per le aziende impegnate nella realizzazione di opere strategiche, che subiscono dei danni a causa di interventi ''non colposi''.
L'aula ha deciso di modificare la norma, stabilendo che il risarcimento non è obbligatorio ma ''può essere concesso un indennizzo''. Domani è previsto il via libera al decreto da parte di Montecitorio, il provvedimento passerà quindi al Senato per la seconda lettura.