E' stata rimpatriata e ricoverata nella clinica universitaria di Oslo la cooperante norvegese 32enne di Medecins sans frontieres che ha contratto il virus dell'Ebola mentre prestava la sua opera in Sierra Leone. Al suo arrivo in patria, la donna è stata condotta in ospedale con un convoglio di diverse ambulanze scortate dalla polizia.
La donna, che lavorava nella città di Bo, ha manifestato i primi sintomi domenica ed è stata subito posta in isolamento, in attesa del rimpatrio. Il vice direttore dell'ospedale universitario di Oslo, Cathrine Lofthus, non ha voluto fornire informazioni sullo stato attuale della paziente, per motivi di riservatezza. L'ospedale non ha voluto neanche riferire se verranno utilizzati trattamenti sperimentali.