L'intenzione di avviare un'indagine parlamentare sulla vicenda dell'account di posta elettronica privata che Hillary Clinton ha usato quando era segretario di Stato, mostrerebbe come i repubblicani vogliano farne il centro della campagna per contrastarne la candidatura, che appare inevitabile anche se non annunciata, alla Casa Bianca
Non ha ancora neanche annunciato ufficialmente la sua nuova candidatura alla Casa Bianca, ma Hillary Clinton rischia di dover fare già i conti con le commissioni d'inchiesta repubblicane che tormentarono lei e il marito quando Bill Clinton era presidente. Secondo quanto riferito infatti da Abcnews, citando fonti della leadership repubblicana alla Camera, lo Speaker John Boehner sarebbe pronto ad annunciare nei prossimi giorni l'avvio di un'inchiesta sull'emailgate.
L'intenzione di avviare un'indagine parlamentare sulla vicenda dell'account di posta elettronica privata che Clinton ha usato quando era segretario di Stato, mostrerebbe come i repubblicani vogliano farne il centro della campagna per contrastare la candidatura, che appare inevitabile anche se non annunciata, della Clinton alla Casa Bianca. Lo ha indicato chiaramente Trey Gowdy, presidente del comitato che indaga sulla vicenda di Bengazi, che ha detto che la Camera potrebbe votare per chiedere la consegna di tutte le mail della Clinton o addirittura "rivolgersi ad un tribunale per ottenerle".
"Io preferirei non usare un'ingiunzione, ma se Clinton sarà cooperativa non sarà necessario", aveva detto in proposito nei giorni scorsi Jason Chaffetz che presiede il comitato della Camera che indaga eventuali violazioni delle regole federali, come quelle del Federal Record Act che Clinton, secondo i repubblicani, avrebbe violato. Il deputato repubblicano ha comunque sottolineato di essere pronto a ricorrere a tutti i mezzi necessari per "arrivare al fondo della questione".