Pur essendo diminuite quelle assicurate dal 2012 al 2013 di circa 2500 unità, complice probabilmente la crisi economica, la frequenza dei sinistri resta intorno al 6%. Nella Capitale sale al 14,22%. In rete video amatoriali e forum con migliaia di click su come modificarle
"Minicar usate? Difficile trovarle integre. Queste sono macchinette che vanno in mano ai 'bambini'. Le distruggono". A dare uno spaccato dell'utilizzo di questi quadricicli, questo è il termine ufficiale per indicare le microcar, è un concessionario specializzato di Roma. Dagli ultimi dati dell'Ania, diffusi dall'Adnkronos, risulta che, pur essendo diminuite le microcar assicurate dal 2012 al 2013 di circa 2500 unità, complice probabilmente la crisi economica, la frequenza dei sinistri a livello nazionale è rimasta pressoché la stessa, pari al 5,85% nel 2013 e al 5,84% nel 2012.
Nella Capitale in particolare, dove c'è il maggior numero di quadricicli assicurati, quasi quattromila nel 2013, la frequenza dei sinistri è risultata pari al 14,22% nel 2013 contro il 12,19% del 2012. In Italia le cosiddette minicar assicurate sono poco più di 47mila, poche rispetto agli oltre 40 milioni di veicoli, soprattutto auto e motocicli, presenti nel nostro Paese.
Pensate per i ragazzini, dai quattordici anni in su, si guidano senza patente B ma basta la Am - che prevede comunque un esame - e spesso vengono scelte dai genitori perché sembrano più sicure dei motorini, non ci si bagna quando piove, ma vanno a ruba anche tra gli over50 e pensionati. In teoria vanno a 45 chilometri all'ora, ma va di 'gran moda' modificarle anche se vietato.
Su uno dei più grandi siti di commercio on line addirittura c'è un annuncio con una di queste 'macchinette' truccate che dovrebbe fare i 75 chilometri all'ora. "In buone condizioni, da rivedere solo un po' la carrozzeria - si legge - motore modificato 100cc, ma sono compresi anche i pezzi originali". E quindi, spiega il venditore, "se proprio vuole essere in regola li cambia, ma è difficile che la becchino. Mio figlio si è fatto 20mila chilometri e gli è sempre andata bene". D'altra parte 'così fan tutti', scherzano al concessionario: "Modifiche ai diaframmi? Noi non le facciamo, ma ce le hanno tutti. Chi le controlla?".
D'altra parte, girando sul web, non è difficile trovare 'istruzioni' su come intervenire sulla minicar per renderla più veloce con tutti i rischi connessi. Video amatoriali e forum con migliaia di click e commenti su come 'stappare una microcar' con tutti i pregi e i limiti del fai da te. C'è chi ci riesce e ringrazia e chi si chiede se "c'è il rischio che esca la cinghia" o chi proprio non ce la fa e scrive: "Non ho capito bene. Non è che mi fai un altro video esplicativo o mi posti delle foto?".
