Il post condiviso nel giugno scorso sui social da uno dei pompieri uccisi oggi dall'esplosione di una cascina a Quargneto
"Quanto vale la vita di un vigile del fuoco?". A domandarselo, condividendo su Facebook lo scorso 12 giugno un post sulla morte di un collega, è il pompiere Nino Candido, ucciso oggi dall'esplosione di una cascina a Quargnento, nell'alessandrino. Un'esplosione che - secondo le prime ricostruzioni e l'audio in possesso di Adnkronos - non sarebbe casuale.
"Un altro collega ci ha lasciato nell'adempimento del dovere - si legge nel post condiviso dal 32enne -. Quanto vale la vita di un vigile del fuoco? Quando si accorgeranno di noi e del lavoro pericoloso che facciamo? Lavoriamo in silenzio e abbiamo imparato a morire senza fare troppo rumore. Per quanto tempo ancora?" la domanda che chiude la riflessione insieme agli hashtag #dignità e #rispetto per i vigili del fuoco.