La vittima è un 42enne di Arielli (Chieti), coinvolto nell’incidente nella Risorgiva di Roccamorice, in provincia di Pescara. Il suo corpo è stato recuperato dal Soccorso Alpino e Speleologico
E' stato recuperato senza vita il terzo speleologo coinvolto ieri nell’incidente nella Risorgiva di Roccamorice, in provincia di Pescara. Il Soccorso Alpino e Speleologico ha estratto la salma dalla grotta, non appena il livello dell’acqua ha permesso il recupero. L’acqua nella cavità è stata drenata dai vigili del fuoco, tramite delle idrovore. La vittima è un 42enne di Arielli (Chieti).
L’operazione è iniziata attorno alle 16 di sabato 4 luglio: il corpo sarà trasportato lungo uno stretto sentiero fino alla vicina strada e consegnato alle autorità.