Il permesso del fuciliere di marina, tornato in Italia dopo l'ictus che lo aveva colpito il 31 agosto, era scaduto il 12 gennaio. Il 5 gennaio è stato operato al cuore. La compagna: "Felice ma ora risolvere il caso". In India rimane Salvatore Girone
La Corte Suprema indiana ha concesso a Massimiliano Latorre di rimanere altri tre mesi in Italia per motivi medici. Lo riferiscono i media indiani. Lo scorso 12 settembre, il fuciliere di marina aveva ottenuto il permesso di curarsi in Italia dopo l'ictus che lo aveva colpito il 31 agosto. Il permesso era scaduto il 12 gennaio, ma nel frattempo Latorre è stato operato al cuore il 5 gennaio. In India rimane l'altro marò, Savatore Girone.
Intanto oggi Latorre è stato dimesso dall'Istituto neurologico Carlo Besta di Milano, dove è entrato nei giorni scorsi per un follow up neurologico. L'Irccs lombardo precisa che "permane la necessità di un prosieguo delle terapie consigliate e un attento monitoraggio nelle prossime settimane dell'evoluzione della sua situazione clinica".
La compagna di Latorre Paola Moschetti, commentando a caldo la notizia della proroga, ha detto all'Adnkronos: ''Siamo felici, Massimiliano potrà continuare a seguire il processo di riabilitazione e di cura, che serve davvero alla sua salute. Ora confidiamo che questi tre mesi servano a risolvere definitivamente questo caso''.