Alla vigilia della riunione dell'Eurogruppo di lunedì, la Grecia lancia un'offensiva dello charme verso la Spagna, paese inizialmente considerato ostile. A condurla è il ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis che ha avuto oggi un incontro di due ore a Madrid con l'omologo spagnolo Luis de Guindos.
Alla vigilia della riunione dell'Eurogruppo di lunedì, la Grecia lancia un'offensiva dello charme verso la Spagna, paese inizialmente considerato ostile. A condurla è il ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis che ha avuto oggi un incontro di due ore a Madrid con l'omologo spagnolo Luis de Guindos. "Spagna e Grecia hanno chiaramente un interesse comune, che si riferisce alla soluzione dell'attuale crisi di liquidità", ha detto Varoufakis, sottolineando la "perfetta armonia" e il "linguaggio comune" fra le parti in una dichiarazione alla stampa senza domande dei giornalisti.
Riceveremo Varoufakis "con attenzione e spirito costruttivo", aveva detto de Guindos martedì, annunciando la prima visita del ministro greco in Spagna. Al centro dei colloqui vi erano naturalmente i negoziati fra la Grecia e l'Eurogruppo, con Varoufakis che oggi si è detto certo che lunedì a Bruxelles si possa "fare un passo ulteriore nella giusta direzione".
L'arrivo di Varoufakis era atteso con grande curiosità a Madrid, dopo le tensioni che inizialmente erano sorte fra il governo spagnolo di Mariano Rajoy e quello di sinistra del greco Alexis Tsipras. Il primo ministro di Atene aveva accusato gli esecutivi conservatori di Spagna e Portogallo di aver formato "un asse di potere" per sabotare per motivi politici il negoziato fra Grecia ed Eurogruppo. Rajoy e l'omologo portoghese Pedro Passos Coelho si erano lamentati ufficialmente con l'Unione Europea per le parole di Tsipras.
All'origine delle tensioni vi erano anche gli stretti rapporti fra il partito Syriza di Tsipras e il partito spagnolo Podemos, erede del movimento degli indignados. La vista di Varoufakis avviene però mentre Podemos, che a novembre volava in testa ai sondaggi come primo partito, appare ora molto ridimensionato.
Icona mediatica, Varoufakis ha richiamato una folla inusuale di giornalisti spagnoli e stranieri al ministero dell'Economia, che si sono informati anche di dettagli più leggeri, come il fatto che i due ministri abbiano mangiato assieme una paella. Infine, all'arrivo del ministro greco, non sono mancate le funzionarie del ministero che gli hanno chiesto di poter scattare un selfie con lui.
