cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 11:58
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Grecia, tutto rinviato a sabato. Tsipras: "Fiducioso su accordo"

25 giugno 2015 | 08.38
LETTURA: 4 minuti

Infophoto - INFOPHOTO
Infophoto - INFOPHOTO

Si è concluso con un nulla di fatto a Bruxelles l'Eurogruppo sulla Grecia. A quanto si è appreso da fonti europee, è stata convocata sabato mattina una nuova riunione straordinaria dell'Eurogruppo sulla Grecia. Le divergenze fra la Grecia e le istituzioni creditrici "non sono ampie" e sabato, quando si riunirà nuovamente l'Eurogruppo, potrebbe essere "il giorno giusto" per trovare un accordo. E' quanto fanno sapere fonti del governo greco dopo la quarta riunione dei ministri delle Finanze dell'area euro conclusasi senza un accordo e una lunga discussione, fuori programma, anche al vertice Ue dei capi di Stato e di governo, in corso a Bruxelles.

Sabato potrebbe essere il giorno giusto per un accordo anche perché ci sarebbe il tempo sufficiente, secondo la fonte greca, per far approvare le misure prioritarie in Parlamento, prima della scadenza dell'attuale piano di salvataggio, il 30 giugno. E, nonostante l'opposizione di una parte di Syriza, l'accordo con i creditori "passerà in Parlamento senza problemi". Intanto i negoziati "continuano" e le istituzioni "stanno valutando la proposta greca che potrebbe essere una buona base per ulteriori discussioni", spiega la fonte, anche se il presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, ha detto che la proposta dei creditori è l'unica sul tavolo.

"La nostra proposta era buona, le misure con un impatto equivalente" sui conti pubblici "non sono state accettate e per noi è difficile capire perché", continua il funzionario del governo di Alexis Tsipras. Nelle diverse riunioni di oggi il governo greco ha "accennato" al tema del debito e al problema del finanziamento a breve e medio termine. La Grecia "punta ad avere qualcosa" sul debito e sul suo finanziamento già nell'accordo a livello tecnico e, in ogni caso "se c'è volontà politica e responsabilità dalle due parti si può arrivare a un accordo". E in caso di intesa, conclude la fonte, non ci sarà "bisogno di un nuovo Eurosummit", il vertice dei capi di Stato e di governo dell'area euro.

I ministri delle Finanze dell'Eurozona hanno messo sul tavolo una nuova proposta, dalla quale emerge come i punti più controversi restino quelli relativi alle pensioni e all'aumento dell'Iva. Secondo quanto rivela il Financial Times, Atene dovrebbe anticipare al 2022 l'innalzamento dell'età della pensione a 67 anni: in origine, il premier greco Alexis Tsipras proponeva il 2036, lunedì aveva proposto il 2025. In cambio, i creditori accetterebbero un rinvio a fine 2019, invece che al 2017, dell'eliminazione della cosiddetta Ekas, un bonus per i pensionati più poveri.

Quanto alla questione dell'aumento dell'Iva, nell'ultima proposta i creditori sembrano accettare che la Grecia la mantenga al 6% per alcune categorie di prodotti. Ma continuano ad insistere perché vengano abolite le riduzioni dell'Iva per le isole greche.

L'ultima deadline per arrivare a un accordo sulla Grecia è domenica, ha rimarcato il ministro delle Finanze austriaco, arrivando all'Eurogruppo. "Sta diventando sempre più difficile, domenica è la deadline finale", ha avvertito Hans Joerg Schelling, secondo cui "se non ci sarà un accordo su un documento da parte della Grecia, bisognerà considerare delle alternative".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza