Al-Qaeda ha avvertito l'Arabia Saudita che pagherà per la recente esecuzione di 47 persone accusate di terrorismo. Con una dichiarazione pubblicata sui social network e datata 10 dicembre, il braccio yemenita di al-Qaeda e quello nordafricano ricordano che avevano avvertito Riad di rinunciare alle esecuzioni, ma invece "ha insistito a voler offrire il sangue dei buoni mujaheddin in sacrificio ai crociati in occasione della loro festa per l'anno nuovo".
Ora i sauditi si "aspettino il giorno in cui Dio libererà il cuore delle famiglie dei martiri, dei loro fratelli e di quelli che li amano dagli infedeli arroganti". L'avvertimento di al-Qaeda fa seguito a quello di dicembre, quando minacciò di "spargere il sangue dei soldati degli al-Saud", la dinastia saudita.