L'ex ministro contro la 'circolare' della tesoriera del partito sulle regionali: "Il tetto delle 3 legislature è una regola che sarà sommersa di eccezioni". Sulla guerra interna tra 'cerchio magico' e 'fittiani' avverte: "Berlusconi e Raffaele avrebbero fatto meglio a smorzare i toni".
''Il ricambio generazionale ha luogo spontaneamente, per il fatto che le persone anziane, prima o poi, se ne vanno. Ma un ricambio generazionale forzato non è necessariamente conveniente, perchè ci sono anche giovani imbecilli...". Il deputato azzurro Antonio Martino, uno dei fondatori di Forza Italia, non vuol sentir parlare di rottamazione della 'vecchia guardia azzurra' e parlando con l'Adnkronos avverte Silvio Berlusconi, bocciando il limite delle tre legislature fissato dalla cosiddetta circolare Rossi per la scelta delle candidature alle prossime regionali.
"Il tetto sulle legislature -avverte l'economista forzista- è il classico caso di una regola fissata per poi essere sommersa dalle eccezioni, coprendo di ridicolo chi l'ha introdotta...".
Martino si sofferma poi sul caso Fitto: ''Raffaele è di Forza Italia, dice anche delle cose sensate. Secondo me, da entrambe le parti si sarebbero dovuti smorzare i toni...". Quindi la rottura tra il Berlusconi e l'ex ministro pugliese sarà inevitabile? "Il bello della vita è che è imprevedibile, se solo potessimo prevedere il futuro...", replica con un sorriso il deputato, tessera numero due di Fi.
