
il mercato domestico non offre oggi molte prede scalabili: si era fatto il nome di Bper, ma la sua appartenenza al gruppo Unipol e le attuali logiche rendono il percorso complicato
Unicredit starebbe lavorando su diversi fronti strategici, ma il primo obiettivo rimane Commerzbank. A quanto apprende Adnkronos da ambienti finanziari quello che davvero interessa a Orcel - il primo obiettivo cioè prenderla si è reso più complesso con l'ostilità del governo tedesco - "sarebbe l'estesa rete di filiali della seconda banca tedesca in Polonia", considerata da Piazza Gae Aulenti - almeno secondo quanto si apprende - un vero asset strategico per l’espansione a Est.
Fonti vicine al dossier spiegano che Orcel muove tradizionalmente con più ipotesi sul tavolo: una di queste, legata alle vicende politiche in Germania, appare oggi meno percorribile (cioè un'acquisizione completa), ma l’attenzione resta focalizzata sul mercato polacco, già in passato al centro della strategia Unicredit. “La Polonia – come la Romania – è una gallina dalle uova d’oro”, osservano le fonti.
Secondo i rumors appresi da Adnkronos, in caso di acquisizione del gruppo tedesco, Orcel potrebbe decidere di "chiudere le direzioni centrali, salvaguardando invece le reti distributive locali, considerate il vero valore". Ipotesi, tutte da confermare: nel frattempo Unicredit starebbe proseguendo con una forte espansione in Europa dell’Est, occhio ad Alpha Bank, che dispone di una forte presenza in Romania: anche in questo caso con una fitta rete di filiali.
Parallelamente, spiegano le fonti, Unicredit spinge molto sulla digitalizzazione e l’analisi dei dati: l’accordo siglato mesi fa con Google mira a sviluppare tecnologie di intelligenza artificiale e strumenti di behavioral analytics per rafforzare l’offerta commerciale. Più defilate, invece, "appaiono al momento possibili operazioni di M&A in Italia". Da ambienti finanziari a conoscenza del dossier filtra che "il mercato domestico non offre oggi molte prede scalabili: si era fatto il nome di Bper, ma la sua appartenenza al gruppo Unipol e le attuali logiche rendono il percorso complicato".
In sintesi, secondo quanto riferiscono le fonti all'Adnkronos, la direttrice chiara della strategia di Orcel resta l’espansione a Est, puntando su reti di filiali in mercati ad alta redditività come Polonia e Romania. (di Andrea Persili)