L'ex presidente ed ex ad di Finmeccanica Giuseppe Orsi "diede il suo avallo alla prosecuzione dei rapporti con la famiglia Tyagi (Capo di Stato maggiore dell'aeronautica in India, ndr), ed alla la stipulazione dei contratti necessari a conferire loro apparenza di regolarità formale", contratti che per l'accusa sarebbero serviti per la costituzione di una provvista illecita attraverso la quale ottenere una commessa in India.
E' quanto scrivono nelle loro motivazioni i giudici della Corte d'Appello di Milano che hanno condannato l'ex manager a 4 anni e mezzo di reclusione per corruzione internazionale e false fatturazioni. Per i giudici d'Appello "quei pagamenti, protratti nel corso di diversi anni, costituiscono il prezzo della corruzione del pubblico ufficiale indiano, Sashi Tyagi".
Secondo i giudici, Orsi avrebbe messo a punto "un'intensa ed estesa attività d'inquinamento probatorio" nell'ambito dell'inchiesta.