"Le donne non mi volevano, nemmeno quando ero giovane. E allora mi ha sopraffatto un senso di rivalsa verso le donne". E' questa una delle frasi chiave della confessione di Riccardo Viti, 55 anni, sposato dal 2005 con una donna ucraina, che ieri è stato fermato per l'omicidio della prostituta romena Andrea Cristina Zamfir, 26 anni, il cui cadavere è stato trovato lunedì scorso alle ore 10 sotto un cavalcavia alle porte di Firenze, nella zona del cimitero di Ugnano.
Viti ha trascorso la notte nel carcere di Sollicciano in attesa che il gip del Tribunale di Firenze confermi il provvedimento adottato dal pm Paolo Canessa. E come ha spiegato lo stesso pubblico ministero nel pomeriggio di ieri in una conferenza stampa, Viti ha reso ampia confessione del fatto a lui attribuito ammettendo anche di aver compiuto numerose violenze sessuali su altre prostitute. (segue)