Il governo socialista francese, che è come tutti i governi europei impegnato in una spending review, ha approvato il ritorno al servizio diplomatico per un giorno di Dominique de Villepin così che l'ex primo ministro potesse andare in pensione con un bonus di 100mila euro. E' quanto scrive oggi il britannico Telegraph, citando fonti del ministero degli Esteri francese dove de Villepin aveva lavorato come diplomatico dal 1980 al 1993, anno in cui si dedicò alla politica.
Interpellato dal giornale, un portavoce di Villepin ha detto che l'ex primo ministro, ed ex ministro degli Esteri che fu il volto dell'opposizione della Francia alla guerra in Iraq nel 2003, ha già chiesto "alle autorità competenti" che venga corretto "un errore amministrativo". Le fonti del ministero spiegano che probabilmente il contratto di un giorno di consulenza per Villepin, alla fine dell'anno scorso, è stato approvato direttamente dal ministro degli Esteri Laurent Fabius.
