I delegati al congresso della Cdu a Essen hanno votato a favore di una reintroduzione dell'obbligo di scelta, per i ragazzi nati in Germania da genitori stranieri, tra la cittadinanza dei genitori o quella tedesca tra i 18 e i 23 anni di età. Tra i presenti, 319 sono stati i voti favorevoli e 300 quelli contrari, alla proposta presentata dall'organizzazione giovanile Junge Union, per la reintroduzione dell'obbligo di scelta tra le due cittadinanze, una misura destinata a colpire soprattutto i figli dei circa 3,5 milioni di cittadini turchi che vivono in Germania.
Nell'aprile 2014, il governo della cancelliera Angela Merkel aveva approvato una legge per permettere che i figli degli immigrati tenessero la doppia cittadinanza in via permanente, frutto di un accordo raggiunto con la Spd nel corso delle trattative per la formazione del governo di grande coalizione.
E oggi Merkel si è opposta alla decisione della Cdu. Intervenendo davanti ai giornalisti al termine dei lavori del congresso, la cancelliera si è espressa contro la scelta di limitare il ricorso alla doppia cittadinanza. Merkel ha chiarito che nel corso di questa legistaura non vi saranno modifiche alla legge approvata nel 2014. Merkel ha anche precisato di considerare sbagliata la decisione.
